Parla Lucio Oliveri, Direzione Legale e Sviluppo di AxL.
Venerdì 17 marzo è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 64 il Decreto Legge n. 25 sulle “Disposizioni urgenti per l’abolizione dei voucher e dell’intera normativa del lavoro accessorio, nonché per la modifica della disciplina sulla responsabilità solidale in materia di appalti“.
Il provvedimento è entrato in vigore il giorno stesso dell’avvenuta pubblicazione in Gazzetta.
Voucher, cosa cambia.
Vediamo insieme, in estrema sintesi, le modifiche introdotte dal provvedimento:
- Lavoro Accessorio (abrogazione degli articoli da 48 a 50 del D.Lgs. n. 81 del 2015): viene soppresso l’istituto del lavoro accessorio e quindi, a partire dal 17 marzo 2017, non è più ammesso il ricorso ai Buoni Orari (“Voucher”) per il pagamento delle prestazioni occasionali di tipo accessorio. È però previsto un regime transitorio per consentire l’utilizzo, fino al 31 dicembre 2017, dei buoni per prestazioni di lavoro accessorio che siano già stati richiesti alla data di entrata in vigore del Decreto Legge;
- Responsabilità solidale in materia di appalti (modifica dell’articolo 29, comma 2 del D.Lgs. n. 276 del 2003): viene ripristinata integralmente la responsabilità solidale del committente con l’appaltatore e con ciascuno degli eventuali subappaltatori relativamente al compenso, per i lavoratori in appalto, dei trattamenti retributivi (comprese le quote di TFR), e dei contributi previdenziali e premi assicurativi dovuti in base alla durata del contratto. In particolare viene eliminata la possibilità rimessa alle Parti Sociali, in sede di CCNL, di modificare il regime solidaristico e viene soppresso il beneficio della preventiva escussione del patrimonio dell’appaltatore, e degli eventuali subappaltatori.
Somministrazione la conosci?
La somministrazione di lavoro è oggi lo strumento e la risposta più sicura e veloce alla cancellazione dei Voucher.
Perché?
Certamente di agile attivazione e senza oneri di carattere amministrativo, risponde alle esigenze di flessibilità, velocità di attivazione, e certezza normativa. A differenza del lavoro intermittente (con i noti limiti di età e numero di ore nel triennio), del lavoro a tempo determinato (con conseguenti aggravi amministrativi per il datore di lavoro, quali la redazione del contratto, elaborazione del cedolino ecc…) e delle collaborazioni (con i limiti imposti dal Jobs Act), la somministrazione soddisfa in pieno i bisogni delle aziende orfane dello strumento Voucher.
La Somministrazione secondo AxL
Il personale di AxL Spa seleziona e fornisce le risorse adatte a rispondere alle necessità organizzative delle aziende, come sostituzioni di personale assente, esigenze temporanee, incremento del personale, anche su lunghi periodi.
La somministrazione a tempo determinato e la somministrazione a tempo indeterminato sono per noi gli inquadramenti ideali per le aziende e i lavoratori in cerca di soluzioni flessibili e regolate.